Via Pizzoferrato n 12 - Pescara 65124
334-7741456

Il disturbo da accumulo  (disposofobia) si manifesta con la difficoltà persistente a gettare via o a separarsi dai propri beni, a prescindere dal loro valore. Privarsi degli oggetti determina un profondo disagio, per cui si ha un accumulo esagerato che ingombra fortemente gli spazi abitativi e ne impedisce di fatto l’uso.

Ulteriori caratteristiche del disturbo includono indecisione, perfezionismo, evitamento, difficoltà a organizzare attività, facile distraibilità, procrastinazione.

Il disagio che ne deriva provoca un malfunzionamento in ambito sociale e lavorativo. 

La qualità della vita è fortemente compromessa. Il soggetto corre il rischio di scarsa igiene, rischi per la salute, caduta nelle pareti dell’abitazione, perfino incendio.  Alcune persone affette non sono consapevoli che il comportamento legato all’accumulo è problematico, altre associano anche convinzioni deliranti in proposito. Il più delle volte dietro una storia di accumulo si cela una storia di abuso, di grave trauma, di scarso accudimento da parte della famiglia di origine.

  • La patologia via curata in quanto la gravità dell’accumulo aumenta con gli anni.
  • E’ necessaria una terapia farmacologica con antidepressivi, ansiolitici e psicoterapia cognitivo-comportamentale.